Il Parco del Polcevera e il Cerchio Rosso
Genova
Il progetto urbano “Il Parco del Polcevera e il Cerchio Rosso” è il risultato del concorso vinto da MIC-HUB insieme al Team guidato dallo studio Stefano Boeri Architetti, capogruppo, Metrogramma e Inside Outside di Petra Blaisse.
Il Parco del Polcevera sarà un sistema di parchi dalle diverse ecologie, infrastrutture per una mobilità sostenibile ed edifici intelligenti per la ricerca e la produzione, con l’obiettivo di capovolgere l’immagine attuale della valle del Polcevera, da luogo complesso e tragicamente disastrato a territorio dell’innovazione sostenibile per il rilancio di Genova.
La ferita lasciata dal crollo del ponte Morandi ha aumentato le distanze che separano il territorio, la complessa morfologia del luogo, i flussi principali (carrabile e ferroviario) accentuano questa distanza, correndo longitudinalmente lungo la valle, fino a disperdersi a ridosso della fascia costiera in corrispondenza del porto.
Location
Genova
Client
Stefano Boeri Architetti
PROJECT HIGHLIGHTS
- Creazione di nuovi sistemi di trasporto pubblico sostenibili
- Previsione di un bus elettrico turistico
- Implementazione del sistema ciclabile esistente inserendo una flotta di bike sharing elettrico
Project gallery
Our contribution
Il progetto, attraverso il Cerchio rosso, lavora sulla trasversalità delle connessioni a servizio dello spazio pubblico, per recuperare la connettività del territorio e per riconoscere una vocazione lenta ai luoghi colpiti dal crollo del ponte Morandi.
Il Cerchio Rosso è parte di un reticolo di mobilità sostenibile, in cui si incrociano percorsi ciclo pedonali, corsie di smart mobility, shared surfaces e zone di parcheggio intelligenti, all’interno di una strategia mirata alla restituzione di uno spazio pubblico, sicuro ed a misura d’uomo.
L’introduzione di una nuova mobilità sostenibile supporterà tutti i processi di cambiamento all’interno del masterplan, dando continuità tra l’area del Parco del Ponte, la città di Genova e il sistema di Forti presenti sulle colline della Val Polcevera, collegati con il percorso di uno shuttle elettrico.
