Un giardino galleggiante e un lungolago flessibile: una nuova visione per Lugano

Lo studio internazionale di design e innovazione CRA-Carlo Ratti Associati, in collaborazione con MIC-HUB, ha presentato una nuova visione per il lungomare di Lugano, in Svizzera. Il piano proposto prevede un nuovo sistema di spazi per la fruizione pubblica, con un’isola-giardino galleggiante collegata a un nuovo sistema di navigazione e strade riconfigurabili in grado di rispondere alle persone in tempo reale. Il progetto mira ad aumentare il numero di connessioni tra la città e il lago, revisionando la principale arteria di traffico che attraversa la riva di Lugano.

La visione affronta l’attuale disconnessione tra Lugano e il suo lago. Il congestionato lungolago diventerà in parte pedonale, con l’aggiunta di un sistema stradale dinamico che può essere configurato con zero, una o due corsie in diversi momenti della giornata, oltre a superfici condivise con parchi giochi e spazi di aggregazione sociale. Veicoli elettrici autonomi e soluzioni di micromobilità integreranno la mobilità privata nel nuovo piano. Il waterfront dinamico proposto comprende anche un sistema di segnaletica intelligente, arredi urbani reattivi, infrastrutture che producono energia pulita dall’assorbimento del calore e una serie di hub di mobilità dove le persone possono scegliere il loro mezzo di trasporto preferito e condiviso.

“Lugano è impegnata nel ridisegnare il fronte lago e il centro città per i futuri cittadini, puntando su una crescente attenzione agli spazi pubblici dinamici, alla coesistenza di diversi vettori di mobilità, allo sviluppo delle aree verdi, al ruolo dell’acqua nella vita della città, all’impatto del paesaggio e molto altro ancora” afferma Marco Borradori, Sindaco di Lugano. “Il percorso è iniziato nel 2018, quando il Comune ha reso pubblici la sua visione e i suoi obiettivi, individuando nell’innovazione uno dei punti chiave per lo sviluppo urbano. Il prossimo passo sarà auspicabilmente un concorso aperto per creare un nuovo masterplan per la città di domani. Il nostro auspicio è che la visione possa presto prendere la forma di un progetto realizzato”.

“Il caratteristico lungofiume di Lugano, incastonato tra le Alpi svizzere e il lago glaciale, rappresenta un’opportunità per creare un bordo reattivo per la città, sperimentando nuovi modi di fondere natura e spazio urbano”, afferma Carlo Ratti, socio fondatore di CRA e direttore del Senseable City Lab del Massachusetts Institute of Technology.

“Analizzando i dati relativi alla telefonia mobile e al traffico e supportando la definizione del concetto di mobilità con un approccio scientifico basato su modelli, abbiamo supportato la visione urbana del CRA di trasformare la frattura dell’attuale asse veicolare del lungolago in uno spazio reattivo, in grado di ospitare nuove soluzioni di mobilità e di consentire al lungolago di adattarsi dinamicamente al vivace ecosistema di Lugano”, afferma Federico Parolotto, Senior Partner di MIC-HUB.

La proposta di rigenerazione è stata inizialmente presentata ai partner privati coinvolti nel Lugano Living Lab, una piattaforma collaborativa per promuovere lo sviluppo urbano attraverso l’innovazione nell’area. Le aziende coinvolte nel Lugano Living Lab e interessate alla rigenerazione di Lugano hanno espresso il loro sostegno al progetto.

Il fulcro dell’intervento preserva il valore storico del lungolago progettato da Pasquale Lucchini nel 1863 e lo immagina come zona di transizione tra la città e l’acqua. Tra gli interventi proposti, il piano di visione delinea le modalità per collegare fisicamente Lugano e il suo lago, permettendo alla città di estendersi sul lago grazie a un’isola galleggiante di nuova creazione accessibile al pubblico. L’isola rotante sarebbe collegata alla città da una serie di passerelle e ospiterebbe una serie di spazi pubblici, tra cui un giardino per preservare la biodiversità del Lago di Lugano.

CREDITS

Una visione per il lungolago di Lugano

Un progetto di CRA-Carlo Ratti Associati con MIC-HUB

Consulenza creativa: Italo Rota

MIC-HUB Team: Federico Parolotto (project supervisor), Francesca Arcuri (project leader), Lucia Bocchimuzzi, Polina Timofeeva, Loris Sciacchitano (planners e data analyst), Federico Cicu, Anna Vnukovskaya (transport modelling)

Con la collaborazione di TIRESIA, il Centro Internazionale di Ricerca della School of Management del Politecnico di Milano

La visione affronta l'attuale scollamento tra Lugano e il suo lago. Il congestionato lungolago diventerà in parte pedonale, con l'aggiunta di un sistema stradale dinamico.

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