Treviso: approvato il nuovo servizio di ‘e-BRT’
Treviso si prepara a trasformare la mobilità urbana attraverso il nuovo servizio di ‘e-BRT’ recentemente approvato.
Il nuovo sistema BRT (Bus Rapid Transit) si baserà su autobus elettrici ad alta capacità che viaggeranno su corsie preferenziali per il 65% del tragitto, con priorità semaforica, frequenza dei mezzi ogni tre-cinque minuti e tempi di percorrenza altamente competitivi rispetto all’auto privata.
Il progetto, per cui è stato richiesto un finanziamento al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, prevede la creazione di due linee interconnesse che collegheranno il capoluogo, Villorba, stazione e aeroporto, con la stazione di Treviso come nodo centrale, per un totale di 28 km di rete e una capacità iniziale di circa 1.400 passeggeri all’ora per ciascuna direzione e ciascuna linea.
“Il progetto – spiega Andrea De Checchi, assessore alla Mobilità di Treviso – coinvolge i comuni di Treviso e Villorba, ed è parte di una visione ampia che mira a ridurre il traffico urbano, migliorare la qualità dell’aria e offrire ai cittadini un servizio moderno, efficiente e sostenibile”.
La Giunta comunale di Treviso he recente approvato il progetto e MIC-HUB sta collaborando con Mobilità di Marca (Mom), l’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale, allo sviluppo del BRT che trasformerà la mobilità trevigiana entro il 2030.